Dr. Gianfranco Coppo - Specialista Otorinolaringoiatra
I disturbi dell'udito

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Gli acufeni

Diagnosi e terapia
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IPOACUSIA

 Con il termine di ipoacusia si intende la perdita totale o parziale della capacità uditiva. I suoi effetti sull'individuo dipendono da molti fattori: il tipo e la misura della sordità,

la data di comparsa di tale menomazione,

l'educazione o la rieducazione che l'individuo ha ricevuto dopo essere diventato sordo.

Per esempio, i bambini sordi dalla nascita e che, di conseguenza, non hanno mai sentito parlare, presentano un'invalidità molto più grave di quella di coloro che sono diventati sordi dopo aver potuto imparare a parlare e a leggere.

 Le due forme principali sono la "sordità di trasmissione" e la "sordità di percezione".

Nel primo caso, vi è generalmente un fattore che impedisce il passaggio del suono all'orecchio interno. Tale ostacolo può essere: un tappo di cerume; un foruncolo o un corpo estraneo che blocca il condotto uditivo; la perforazione del timpano; una secrezione ostruente l'orecchio medio o la tromba di Eustachio (il canale che collega l'orecchio medio alla retrocavità delle fosse nasali) a seguito di un forte raffreddore o di una tonsillite; un'infiammazione (otite) dell'orecchio medio; una infiammazione della mastoide (mastoidite) o una deformazione di uno degli ossicini dell'orecchio medio, che ne riduce la mobilità (otosclerosi). Spesso questo tipo di sordità può essere prevenuto, o si può evitare che diventi permanente, con una cura a base di antibiotici o con un intervento chirurgico.

I tappi di cerume, o qualsiasi altro tipo di corpo estraneo nel condotto uditivo, dovrebbero essere sempre asportati da un medico - operazione semplice e indolore - perché ogni tentativo di rimuoverli utilizzando uno stuzzicadenti o altro arnese appuntito può causare una grave lesione permanente.

Otite

 Per otite si intende l'infiammazione acuta o cronica dell'orecchio, che può essere esterna, media o interna. Nell'otite esterna l'infiammazione è limitata alla pelle dell'orecchio esterno e del condotto uditivo che porta al timpano. Questa forma può essere causata da eczema oppure da infezione da funghi o germi che crescono nel cerume, specie quando questo si è disciolto per immissione di acqua fredda che può contenere spore di fungo, come può avvenire, per esempio, durante il nuoto.

Più grave e più diffusa è l'otite media (infezione dell'orecchio medio), provocata da germi che possono arrivare all'orecchio dalla gola attraverso la tromba di Eustachio, quando il paziente ha un'infezione tonsillare, la gola infiammata, una sinusite o un forte raffreddore. L'infezione dell'orecchio medio di solito, provoca febbre, forte dolore all'orecchio colpito, senso di pressione all'interno dell'orecchio e talvolta, se vi è rottura del timpano, spurgo.

Se non viene curata, può portare a sordità o a più gravi complicazioni. Non si deve cercare di curare un'infezione dell'orecchio con mezzi domestici, ma bisogna consultare il medico che prescriverà la medicine adeguate, di solito antalgici contro il dolore e antibiotici contro l'infezione.

La sordità di percezione è dovuta a lesione oppure a difetto di sviluppo dell'orecchio interno, che è il vero organo uditivo. Nei bambini, la causa può essere congenita: per esempio, la rosolia contratta dalla madre nei primi mesi di gravidanza può essere responsabile di un difetto di sviluppo dell'orecchio interno dell'embrione o del feto; anche un trauma subito alla nascita può essere causa di sordità.

Le forme acquisite possono essere, causate, da vari tipi di farmaci, da avvelenamento del sangue (tossiemia), da incompatibilità del fattore Rh, da una malattia dell'infanzia, come il morbillo o gli orecchioni.

 Negli adulti la sordità di percezione può essere conseguenza di infezione virale dell'orecchio, trauma cranico, sindrome di Ménière, riduzione naturale della funzione uditiva dovuta all'età (presbiacusia), esposizione prolungata al rumore; a questo proposito, va ricordato che un suono di intensità superiore agli 80 decibel (unità di misura del suono), soprattutto se prolungato, provoca lesioni all'orecchio. Spesso quest'ultimo tipo di sordità si sviluppa progressivamente e nel corso di parecchi anni: il soggetto dapprima distingue le parole, ma percepisce confusamente, o non percepisce affatto, certe consonanti.

In alcuni casi, la sordità può essere accompagnata da ronzii auricolari (acufeni), particolarmente sgradevoli ed estremamente difficili da trattare.

La sordità di percezione è quasi sempre definitiva: non esiste una cura efficace, ne medica ne chirurgica. In ogni caso, è sempre bene consultare senza indugio il medico quando un individuo lamenta  dolore all'orecchio o  difficoltà uditive.

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